a proposito di....

di Mario Pagani

 

Leggendo l'ultimo articolo :
Sono stati tutti molto bravi dirigenti e collaboratori,
sono state tutte bravissime le ragazze,
anche il pubblico è stato esemplare,
ma l'allenatore chi è???
 
E' un certo Andrea Piccinelli alias il PIZ che con tutta la sua modestia è riuscito nell'impresa che sembrava impossibile.
Fondere due gruppi (sempre avversari nel settore giovanile)e plasmarlo in un'unica squadra forte e omogenea , esaltarne tutte le doti migliori , cancellarne i vecchi rancori per renderle tutte amiche e compagne nella nuova avventura.
 
Certo sarebbe stato tutto molto più semplice , chiedere alla società tre o quattro nuovi innesti già esperti e navigati, per affrontare le difficoltà del salto di categoria, e senza troppi problemi mettersi in evidenza agli occhi di tutti, così non è stato ,ha scelto la strada più dura , la più difficoltosa e più ricca di insidie e pericoli :
quella di far crescere il settore giovanile della società andando a pescare gli innesti nelle squadre giovanili portarle in prima squadra e dar modo loro di crescere , arricchendo il loro bagaglio sportivo di esperienze.
Chiedendo loro in cambio solo tanta collaborazione e voglia di crescere.
 
Questa è una scelta che da ancora (se ce ne fosse bisogno) maggior valore e merito al traguardo raggiunto , o meglio ai traguardi raggiunti, le due promozioni in tre anni, e un settore giovanile più pronto e più preparato per affrontare gli ultimi anni che li separano dalle categorie senior.
 
A proposito di settore giovanile noi purtroppo non abbiamo la categoria juniores  nate negli anni '88/'89 ma la categoria cadette nate negli anni '90/'91 ma non è questo  particolare a far impensierire più di tanto un " forgiatore "di talenti quale è il Picci e allora ben vengano le giovani anzi le giovanissime si perche a questa età davanti loro ci sono ancora due o tre anni di settore giovanile (a secondo di cosa decideranno le menti preposte a tale quesito l'undici maggio prossimo a Milano).
Ma comunque vada per loro sarà molto semplice il passaggio alla categoria senior quando sarà il momento.
 
E allora è un doppio grazie che deve la società a questo " mitico condottiero " 
per quello che ha saputo fare e è qui davanti agli occhi di tutti e per quello che è riuscito a costruire e che darà i suoi frutti anche negli anni a venire.
 
Grazie   10 & lode.